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1. Accesso/sportelli sociali

Sono in funzione n. 8 sportelli – uno per ogni Comune dell’ATS 17 – ai quali rivolgersi per avere informazioni su servizi, bandi, misure di tutela e aiuto, per esporre un bisogno o una problematica sociale, per ricevere consulenza e orientamento nel panorama dei servizi e dei progetti sociali attivati per tutte le aree di fragilità e svantaggio (anziani, famiglia e minori, disabili, difficoltà economica, dipendenze patologiche, salute mentale, ecc.)

1. Presa in carico

Le Assistenti Sociali, presenti in ognuno degli 8 Comuni dell’ATS 17, si occuperanno di definire e programmare un percorso di aiuto con e per i cittadini e la loro comunità sociale, attraverso un progetto condiviso, con lo scopo di promuovere la partecipazione e le potenzialità dei soggetti coinvolti attraverso un processo di valutazione e supporto delle risorse presenti nella persona, nel contesto familiare e nel territorio, con la finalità di implementare il benessere e la qualità della vita di tutto il sistema.

È un processo caratterizzato dalla progettazione da parte dell’assistente sociale di uno o più interventi rivolti a una persona o a un nucleo familiare mantenendo con essa (esso) un rapporto continuativo per revisionare e riadattare l’intervento stesso nel corso del tempo.

1. Tirocini sociali, tutoraggio e inserimento lavorativo

Le due Tutor lavoreranno presso gli uffici dell’ATS 17 (Unione Montana di San Severino Marche) al fine di attivare tirocini di inclusione lavorativa attraverso le misure disponibili quali in primis il PR FSE+ 2021/27 – ASSE INCLUSIONE SOCIALE – OS 4.h Tirocini di inclusione sociale e TIS per persone in carico al dipartimento di salute mentale.

Si occuperanno, su invio delle assistenti sociali o del DSM, di valute le competenze e le attitudini della persona e di individuare l’azienda o l’ente presso il quale impiegarla per l’attività di tirocinio lavorativo e ne monitoreranno l’andamento oltre a provvedere alla compilazione del progetto individuale e alla predisposizione della documentazione necessaria.

1. Assistenza socio-educativa 

Attivata su indicazione dei PAI predisposti dalle assistenti sociali, il servizio consiste in un supporto educativo e relazionale a favore di minori in difficoltà e delle loro famiglie, realizzati a domicilio e/o presso le varie risorse del territorio, finalizzati al superamento di temporanee situazioni di disagio, verso l’autonomizzazione e la positiva integrazione.

Sarà implementato attraverso la metodologia del programma P.I.P.P.I. che intende a ridurre il rischio di allontanamento dei bambini dal nucleo familiare d’origine, articolando in modo coerente fra loro i diversi ambiti di azione coinvolti intorno ai bisogni dei bambini che vivono in famiglie fragili o vulnerabili, tenendo in ampia considerazione la prospettiva dei genitori e dei bambini stessi nel costruire l’analisi e la risposta a questi bisogni.

1. Servizio Socio educativo estivo

È un supporto fondamentale alla famiglia nel periodo in cui le attività scolastiche sono terminate e aumenta il rischio di trascuratezza da parte dei genitori di famiglie con scarsa o nulla rete familiare e quindi aumenta il bisogno educativo.

1. Trasporto sociale

La progettazione ha inteso concentrare le risorse della misura sul trasporto degli ospiti del CSER Il Girasole frequentato da persone disabili gravi, residenti in tutti i Comuni dell’ATS 17. Il servizio di trasporto impiega mezzi adeguati e accompagna gli utenti del Centro dai loro domicili al CSER e viceversa, oltre che accompagnarli per attività integrative o uscite di gruppo. Il servizio è attivo dal lunedì al venerdì per 48 settimane annue.